Home
/
Olio di Enotera 1300 mg
SKU: PHO17
Olio di Enotera 1300 mg
0 Recensioni su
Ci dispiace! Al momento non abbiamo disponibilità del prodotto con le varianti selezionate. Provane altre!
€19,99
1
confezione da 50 perle
Integratore di acidi grassi polinsaturi omega-6. Utile in caso di dermatite atopica, malattie antinfiammatorie della cute, sindrome premestruale e artrite reumatoide.
L’olio di enotera (Oenotera biennis L.) è una pianta originaria dell’America del nord, in seguito diffusa in Europa. È una fonte vegetale di acido gamma-linolenico (GLA), acido grasso a lunga catena della serie omega-6 (18:3 n-6), precursore delle prostaglandine antinfiammatorie PgE1. Il GLA può essere prodotto fisiologicamente nell’organismo come metabolita dell’acido linoleico grazie all’attività dell’enzima delta-6-desaturasi.
Le azioni principali del GLA riguardano la modulazione della risposta immunitaria, l’attività antiallergica e antinfiammatoria e l’azione idratante che previene le perdite idriche e quindi la secchezza cutanea.
L’estrazione a freddo dell’olio di enotera senza l’uso di solventi assicura la purezza del prodotto mantenendo inalterata la frazione lipidica.
Salute cutanea e dermatite atopica
Gli acidi grassi omega-6 svolgono un ruolo determinante sia per l’integrità strutturale cutanea che per la funzione di barriera dell’epidermide. La loro carenza, infatti, produce alterazioni estetiche e funzionali ed è caratterizzata da iperproliferazione dell’epidermide, dermatiti e aumento della TEWL (perdita d’acqua transepidermica). La TEWL riflette il grado d’integrità della funzione di barriera cutanea ed è in stretto rapporto con la composizione di acidi grassi strutturali presenti nello strato corneo. In tal senso, l’assunzione di GLA è consigliabile per condizioni di secchezza e disturbi della funzionalità cutanea.
La carenza di omega-6 provoca sintomi di dermatite atopica (DA) e i pazienti affetti da tale patologia mostrano squilibri negli omega-6.
In un recente studio a pazienti con DA diagnosticata sono stati somministrati giornalmente 500 mg di olio di enotera o 300 mg di olio di girasole per 5 mesi.
Al termine del periodo di assunzione il 96% dei soggetti del gruppo dell’olio di enotera ha mostrato miglioramenti in idratazione, TEWL, elasticità, stress, resistenza alla fatica e arrossamento.
In uno studio su 79 pazienti con eczema moderato-forte sono stati somministrate 4, 8 o 12 capsule di olio di enotera (45 mg di GLA ciascuna) per 12 settimane. I dosaggi più alti hanno mostrato la diminuzione prurito, squamosità e della sintomatologia generale. In un altro studio in doppio cieco su 160 pazienti con DA moderata è stato valutato la somministrazione di 690 mg di GLA per 24 settimane, portando alla riduzione di eritema, prurito, escoriazioni, desquamazione e lichenificazione.
L’efficacia di questo olio vegetale è stata valutata anche per uso topico sulla TEWL in soggetti con DA, nei quali è stato osservato il miglioramento dei sintomi e la normalizzazione della perdita d’acqua transepidermica nel giro di 3-4 settimane.
La somministrazione di GLA è indicata nei casi più lievi di dermatite atopica e per chi è alla ricerca di terapie alternative a quelle farmacologiche.
Mastalgia e sindrome premestruale
Nelle donne che soffrono di mastalgia (ciclica e non) si riscontrano alti livelli di acidi grassi saturi e bassi di acidi grassi essenziali, in particolare di GLA e gli immediati precursori delle PG1, i prostanoidi. Questo profilo lipidico alterato potrebbe essere causa di ipersensibilità dell’epitelio ghiandolare agli ormoni circolanti. La somministrazione di GLA (200-400 mg/die) in alcuni studi ha mostrato la capacità di favorire il ripristino del rapporto acidi grassi saturi/insaturi, diminuendo la sensibilità agli ormoni steroidei e ottenendo la riduzione del gonfiore e dolore al seno.
Malattie autoimmuni
nell’artrite reumatoide, indica che l’assunzione di GLA, da olio di enotera, borragine o ribes nero può ridurre l’intensità del dolore e migliorare la funzionalità ad un dosaggio di 2000-3000 mg/die. È stata anche osservata l’efficacia della somministrazione del GLA sui sintomi oculari in pazienti con sindrome di Sjögren.
1